DOVE POSSO VOLARE CON UN DRONE?

SUPERSPARK: Pillole di cultura per appassionati di dronI

Quando si è in possesso di un attestato Open A2 posso volare dappertutto? La risposta è no.

 Infatti è importante fare una distinzione tra quello che mi permette di fare un attestato e la regolamentazione dello spazio aereo.

Nell’articolo precedente "Quando serve l'attestato" abbiamo spiegato le casistiche in cui è necessario essere dotati di attestato Open A1-A3 piuttosto che Open A2 o superiori.

Ora discutiamo però del fatto che avere un attestato, anche Open A2, non significa essere padroni del cielo, ma piuttosto essere maggiormente a conoscenza del secondo grande vincolo di ogni pilota: gli SPAZI AEREI.

 Ne esistono di vari tipi e classi e non tutti riguardano direttamente gli APR, alcuni possono essere interessati, altri no ed altri ancora solo a certe condizioni.

 Tutto quello che serve sapere ai piloti di APR si trova sul portale Enac dedicato D-flight.

 Appena si apre la mappa possiamo notare che quasi tutto si tinge di rosso, arancio, giallo, azzurro e verde. Solo poche zone del nostro paese rimangono senza nessuna colorazione. I colori hanno la funzione di indicare SE posso volare, a che condizione e in che zona.

Naturalmente il rosso ci impedisce di alzare il drone anche di un solo metro, sarà quindi una zona interessata da un aeroporto, piuttosto che un eliporto o addirittura una zona proibita come ad esempio un carcere. Per volare in zona rossa sarà quindi necessario chiedere un permesso di volo, una segregazione di spazio aereo o un nullaosta all’ente preposto (Enac nel caso di aeroporti, Ministero di grazia e giustizia nel caso di carceri ecc.).

Le zone arancio, gialla ed azzurra indicano invece che si può volare, ma a quote ben determinate (nell’ordine 25 / 45 / 60 mt) mentre nelle zone non colorate possiamo tranquillamente avventurarci fino ai 120 mt di quota rispettando sempre le limitazioni imposte dal tipo di attestato in possesso.

 E le zone rosse a quadretti? Generalmente sono zone Regolamentate quindi zone in cui si può volare, ma solo a determinate condizioni, dettate da orari, giorno, tipo di aeromobile, zona delle operazioni ecc. Queste informazioni non sono disponibili su d-flight, pertanto per conoscerle in maniera soddisfacente sarà necessario consultare AIP (aeronautical information pubblication).

 Cosa rappresenta invece la zona delimitata dal colore verde? Si tratta delle zone “parco” su tutto il nostro territorio. Come dice D-flight, volarci POTREBBE essere vietato o normato dall’ente, pertanto sarà necessario informarsi con l’ente specifico ed eventualmente adempiere agli obblighi previsti.

 La nostra raccomandazione è quella di verificare sempre e comunque dove stiamo volando, premurandoci particolarmente di verificare che la nostra missione non interessi aeroporti, eliporti od aviosuperfici, la precedenza in volo è sempre degli aeromobili con equipaggio che al contrario di noi sono pressochè impossibilitati a vedere un drone in volo o addirittura evitarlo, quindi sempre prudenza!

 Tutte queste informazioni vengono spiegate nel dettaglio durante i corsi forniti da FTO REMOTEFLY.

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